Chiara Lecchi

Sono nata a Milano il 31 maggio 1985 e vivo in UK dal 2008. 

Dopo il diploma di decoratrice pittorica conseguito alla Scuola d’arte A. Fantoni Bergamo e dopo una breve frequenza all’accademia di belle arti di Brera con indirizzo pittorico, interrompo la mia carriera scolastica e all’ eta’ di 23 anni, con incosciente curiosita’ nello sfidare i miei limiti, intraprendo un viaggio a Londra dove vengo affascinata dalla velocita’ della vita di Capitale cosmopolita e culturalmente stimolante ma anche con la consapevolezza di vivere in una ‘giungla urbana’ tipica della capitale europea piu diversificata. La carriera lavorativa ad indirizzo manageriale/ristorativo prende il sopravvento, facendomi accantonare per 10 anni la mia passione per l’arte che rimane sempre, durante tutto il percorso, un punto di riferimento sebbene non praticato. 

2La vita riserva molte occasioni per approfondire la conoscenza in se stessi, l’importante e’ cogliere l’attimo e seguire i propri bisogni piu’ sinceri2. Dopo grandi riflessioni su me stessa e sul tipo di persona che sarei voluta diventare, nel 2018 decido di intraprendere un viaggio nel viaggio e mi trasferisco in Scozia ricercando ampi spazi, natura, silenzio, tempo e soprattutto no stress. Questa decisione si rivela parte integrante nell’attuazione del processo che mi portera’ al riavvicinamento artistico, emotivo, alla salute ambientale e alla ripresa universitaria in Arte e Scienze Umane. Queste riflessioni spingono il mio inconscio ad elaborare  lavori alla portata di tutti, utilizzando diversi medium e tecniche come fossero diverse lingue parlate. I miei lavori sono indirizzati a tutti indistintamente, non ad una specificata cerchia o classe economica, utilizzo anche materiali di riciclo e di scarto come chiave nel supporto alla natura e nel supporto ad un arte sostenibile, cercando di dimostrare come il concetto di bellezza non debba per forza passare da materiali costosi. 

 La Natura e’ utilizzata come punto di riferimento per la rappresentazione del mio concetto di ‘bellezza’ che riporto sulle tele con l’intento positivo di trasmettere l’importanza fondamentale della conservazione e protezione di essa.